Drowned by humanity | CD | Deserted Fear

Edizione limitata in digipak, incluse 2 tracce bonus.

I Deserted Fear, che sono spesso visti come l'incarnazione del death metal di prossima generazione, sono tornati con il loro quarto album "Drowned By Humanity". La giovane band tedesca ha già conosciuto un aumento di fama e questo nuovo album è destinato a continuare la traiettoria verso la fama. L'inaspettato successo del loro primo album "My Empire" del 2012 ha visto la band forgiata con il ruolo di pionieri del futuro death metal: "Ti rendi conto che hai iniziato questa cosa e vuoi solo essere il 100% soddisfatto di tutto ciò che fai dopo. È come avere un bambino, davvero ", spiega il cantante Manuel "Mahne" Glatter. In soli cinque anni, la band ha pubblicato tre album e si è evoluta ad velocità vertiginosa in una delle più grandi band death metal in Germania - e tutto senza sacrificare nulla in termini di integrità. Il fatto che l'ultima opera della band "Dead Shores Rising" sia stata proiettata nella classifica dei 50 migliori album in Germania ha attirato molta attenzione da parte dei fan. Hanno anche guadagnato una solida reputazione con le loro performance dal vivo. Con "Drowned By Humanity", i Deserted Fear si avventurano audacemente in un nuovo territorio e, per la prima volta, inseriscono interludi emotivi che offrono un netto contrasto con i soliti solchi violenti del groove. Il nuovo album non è solo più vario che mai, è anche più completo e avvincente. Per la produzione di "Drowned By Humanity", la band si è rivolta nientemeno che al produttore svedese Henrik Udd: un uomo che si è dimostrato perfetto nella formazione del suono death metal svedese aiutando gruppi come In Flames, At The Gates, Soilwork e Arch Enemy a raggiungere la fama mondiale. Il risultato è un disco infuso di creatività ed energia. E questo era esattamente ciò che questa band metal tedesca doveva ottenere per dimostrare che il death metal svedese è ancora vivo su scala internazionale.