A heartless portrait (The orphean testament) | CD | Evergrey

Edizione limitata in digipak.

"Un velo di oscurità copre il mondo da Gothenburg: gli EVERGREY scrivono un nuovo capitolo nella storia della band con il loro 13° album in studio A Heartless Portrait (The Orphean Testament). La malinconia sonica e i testi struggenti vanno di pari passo con la pesantezza progressiva e l'emotività bruciante, lasciando l'ascoltatore senza parole. Senza dubbio, gli EVERGREY cementano ancora una volta la loro posizione al vertice della scena in modo più impressionante che mai!

Guidati dal fondatore, cantante e chitarrista Tom S. Englund, gli svedesi hanno esplorato i regni del progressive metal per 25 anni, combinandolo con l'heavy metal melodico per dipingere quadri sonori inconfondibili con dodici album in studio pubblicati finora. A Heartless Portrait (The Orphean Testament), il seguito del successo del 2021 Escape of the Phoenix (che ottenne numerosi piazzamenti in classifica in tutto il mondo), è un melange di 10 tracce dove ogni nota, riff e parola trasuda pura poesia e crea un'intensità che cattura dal primo secondo. Il nuovo lavoro impressiona con una produzione impeccabile che dà abilmente spazio sia all'onestà sentita che alla durezza intensa. Tuonanti forze strumentali di riff furiosi e tecnicamente abili, assoli urlanti e synth drammatici intrecciano gli EVERGREY con la profonda performance vocale del mastermind Englund - una delle voci più distintive del metal. Bilancia la pesantezza e la pesantezza con un approccio innegabilmente soul e la completa con testi malinconici e stimolanti che vanno in profondità e risuonano a lungo ad ogni ascolto. La martellante apertura ""Save Us"" riflette direttamente tutto ciò che l'album rappresenta. Perché inizia subito con un lavoro di chitarra mozzafiato e rivela un ritornello che senza dubbio entrerà negli annali della discografia degli EVERGREY! Come bis molto speciale, centinaia di registrazioni appositamente cantate dai fan servono qui. Canzoni come ""Midwinter Calls"", che impressiona anche con la partecipazione dei fan - gli EVERGREY hanno usato le registrazioni del pubblico dal loro ultimo tour svedese per questo -, e ""The Great Unwashed"" catturano l'ascoltatore con una strumentazione groovy e scintillante. La dinamica esuberante incontra ancora una volta un'eccellente performance vocale! La soulful "Wildfires", d'altra parte, abbassa il volume e offre una ballata da pelle d'oca che fa male e guarisce in egual misura. ""Call Out The Dark"" inizia in modo atmosferico con chiavi accentuate e si sviluppa in poco tempo in un pezzo intenso con attributi sinfonici e power metal, mentre la traccia più lunga, ""The Orphean Testament"", rivela gli aspetti più pesanti dell'album. Un'introduzione soulful ti attira nell'orecchiabile ""Heartless"" e crea un'altra magica esperienza d'ascolto con il suo coro ossessionante e il tempo vario.

A Heartless Portrait (The Orphean Testament) è la prova che gli EVERGREY non hanno più nulla da dimostrare a nessuno, ma dimostrano ancora in modo impressionante che non ci sono limiti alla creatività anche dopo più di 25 anni. "