Black Ice | LP | AC/DC

da Marcel Anders (26.10.2008) Tutti i componenti della band hanno più di 50 anni, non hanno realizzato niente di sensazionale negli anni 2000 e la loro vena creativa splendeva negli anni settanta ed ottanta. Domanda: che cosa puoi aspettarti da una band così? Una incredibile dose di puro Rock'n'Roll - come dimostra un impressionante "Black ice", il sedicesimo album del quintetto anglo-britannico. Angus, lo scolaretto dal passo saltellante ed i suoi compagni sono tornati! E la gente non aspettava altro, come dimostra anche il tutto esaurito dopo poche ore dall'annuncio della loro concerto milanese previsto a marzo 2009, subito replicato. Dal canto loro, gli AC/DC mettono subito in evidenza i loro talenti: bluesy Power Rock con succulenti riffs, accattivamenti assoli, una galoppante sezione ritmica, urla da gola profonda e cori che ti invitano ad unirti ai ritornelli. Che cosa ci fa ricordare tutto questo? I classici degli AC/DC a cui "Rock´n´Roll train", "Anything goes" o "Money made" non hanno nulla da invidiare. 5 canzoni che contengono esattamente quello che vi potete aspettare. Nessun lento, una produzione graffiante ed ampie citazioni ai tempi che furono. "Highway to hell" è sicuramente stato di ispirazione per "Rocking all the way" e "Skies on fire" è un remake di "Back in black". Gli AC/DC sono per il metal, quello che i Ramones sono per l'Hard Rock: niente fronzoli, ma fatti concreti.