Liberty or death | CD | Grave Digger
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| Codice articolo | 430407 |
|---|---|
| Titolo | Liberty or death |
| Genere Musicale | Heavy Metal |
| Edizione | Limited Edition |
| Tema | Band |
| Band | Grave Digger |
| Data di pubblicazione | 15/11/2006 |
| Tipologia prodotto | CD |
|---|---|
| Media - Formato 1-3 | CD |
CD 1
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1.Liberty Or Death
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2.Ocean of blood
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3.Highland tears
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4.The terrible one
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5.Until the last king died
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6.March of the innocent
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7.Silent revolution
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8.Shadowland
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9.Forecourt to hell
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10.Massada
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11.Ship Of Hope
I brani sono incentrati su cori memorizzabili e molta melodia, ma cè un fondo tragico e battagliero che permette alle urla sgraziate di Boltendahl di ritagliarsi uno spazio interpretativo credibile, senza finire con il fare la figura dellEric Adams con la tonsillite. Il contesto musicale è invece come sempre perfettamente in bolla, con un Manni Schmidt in grande spolvero sugli assoli e sempre preciso nel riffing. Lo sfondo lirico e il suono greve ci riavvicinano spesso alle lotte per la libertà sostenute in Tunes Of War e Highland Tears riporta ancora il suono delle cornamuse i disco della band. Rispetto al passato ci sono però meno momenti speed e la pasta sonora si fa più curata negli arrangiamenti. Un esempio è la epica Until The Last King Died, una song semplice nel suo tempo medio incalzante, ma sapientemente gestita in modo da raggiungere una forza drammatica notevole. Silent Revolution è quasi un inno hard rock senza tempo, ma eseguita con tanta convinzione riesce ancora a farci sbattere la testa e cantare. Alcuni momenti sono di vera poesia metallica, soprattutto la title track. Ma anche nella superba intensità della già citata Highland Tears e nellincedere inarrestabile di Shadowland cè vera forza.