Take cover | CD | Queensryche

da Ralf Koch (20.01.2008) Ma guarda.. un album di cover!! Che sorpresa, Mica tanto male, in fondo, nonostante le critiche pesanti circa il fatto di assomigliare ad una semplice continuazione del classico "Operation: Mindcrime" e ad una iniziativa di rafforzamento commerciale del tour con CD e DVD dal vivo. La Band di Seattle si mette di nuovo in gioco. Davvero non è facile conquistare la scena con un album di questo genere. In questi termini i Queensryche fanno davvere un buon lavoro. La song list riserva anche qualche sorpresa, tipo Jesus Christ Superstar, CSN&Y, and Buffalo Springfield, ad esempio ("For what it's worth" per citare, potrebbe persino diventare un Hit single!) e la tensione viene mantenuta ad un buon livello dalle song che hanno già attirato l'attenzione dei fan dei Queensryche persino nella versione originale di Pink Floyd, Queen, Black Sabbath, Police, e U2. Ma, con tutto rispetto anche se grazie alla voce davvero partitolare di Geoff Tate, qui tutto è davvero in puro stile Queensryche (che ritengo in sé un gran risultato!), i professionisti del Progressive Metal raramente sono davvero innovativi. Vale la pena sottolineare la grande rivisitazione e i vocals in "Red rain" di Peter Gabriel.