Xecutioner's return | LP | Obituary

da Poseidon Nutella (21.01.2008) Cosa vi aspettate da un nuovo album degli Obituary? Esatto, chitarre ribassate, riff pieni di groove e le vocals malate di Mr. Tardy. E questo è esattamente quello che troverete su "Xecutioner's return", ma anche qualkcosa di più. Ogni canzone contiene infatti un assolo di chitarra tanto astruso che sembra provenire direttamente dal reparto di psichiatria, e così è probabilmente. La grezza produzione è quella giusta. I sapori del southern incontrano la musica da headbangers! "Evil ways", "Seal your fate" "Feel the pain" e la psicotica "Contrast the dead" sono le mie preferite. "Frozen in time" mi aveva colpito ancora di più, ma "Xecutioner's return" resta un ottimo Obi-album con tutti i tratti essenziali della band. L'unica sorpresa è vedere la band non su Roadrunner, come sempre, ma su Candlelight.

da Poseidon Nutella (19.07.2007) Cosa vi aspettate da un nuovo album degli Obituary? Esatto, chitarre ribassate, riff pieni di groove e le vocals malate di Mr. Tardy. E questo è esattamente quello che troverete su "Xecutioner's return", ma anche qualkcosa di più. Ogni canzone contiene infatti un assolo di chitarra tanto astruso che sembra provenire direttamente dal reparto di psichiatria, e così è probabilmente. La grezza produzione è quella giusta. I sapori del southern incontrano la musica da headbangers! "Evil ways", "Seal your fate" "Feel the pain" e la psicotica "Contrast the dead" sono le mie preferite. "Frozen in time" mi aveva colpito ancora di più, ma "Xecutioner's return" resta un ottimo Obi-album con tutti i tratti essenziali della band. L'unica sorpresa è vedere la band non su Roadrunner, come sempre, ma su Candlelight.