Echoes, Silence, Patience & Grace | CD | Foo Fighters

da Marcel Anders (08.10.2007) Due anni dopo l'ambizioso "In your honor", Dave Grohl e compagnia ritornano con un vero hit maker. Prodotte dal leggendario Gil Norton, che aveva già messo mano all'album del 1997 "The colour and the shape", le dodici nuove canzoni dimostrano come la band sia arrivata all'apice della propria carriera. Nella prima parte potete trovare i momenti più aggressivi, conditi con chitarre spesse e parti vocali cantabili ("The pretender", "Cheer up, boys"), mentre nella seconda parte ci sono bellissme escurisioni nel suono anni 70, in cui si combinano parti acustiche ed elettriche e si respira lo spirito di band come Led Zeppelin, Free e Deep Purple ("Let it die", "Come alive"). In più, coma classica ciliegina sulla torta, ci sono le emozionati ballad in cui Dave suona piano e chitarra acustica ("Home", "Stranger things have happened"). Ed inoltre, potrete trovare anche canzoni strumentali affascinanti come "Ballad of the Beaconsfield Miners". Tutto quello che la band ha fatto in passato viene qui unificato in una forma unica, e il risultato è incredibile. Grazie ragazzi!