Blackenday | CD | Eldritch

Il trademark degli Eldritch è ormai riconoscibilissimo (Silent Flame) anche se si nota una decisa ricerca delloriginalità soprattutto per ciò che concerne le variazioni ritmiche e le linee vocali di un Terence Holler più in forma che mai. Come dicevamo sembra si siano volute sviluppare le due caratteristiche principali insite nello stile della band: laggressione power thrash figlia di Annihilator e Coroner ed il lato classy fatto di melodie mai fini a sé stesse come in The Blackened Day (che bello lassolo di Eugene Simone che ancora una volta produce lalbum tirando fuori però un suono ancora migliore che in passato). Broken Road vede la presenza di Ray Alder e Nicolas van Dyk dei Redemption anche se il pezzo non fa gridare al miracolo mentre Rumors mette in scena linee vocali estremamente melodiche e chitarre al passo coi tempi in particolare per un certo legame con linfinito mondo alternative; ancora da ricordare Frozen che con la commistione del power americano di padri (Metal Church) e discepoli (i Nevermore di The Politics Of Ecstasy) ci presenta un pezzo che ogni metal fan dallheadbanging facile vorrebbe sentire in questo 2007 ed infine una Shallow Water Flood tanto tipica quanto valida. N